FUORI GLI EBREI DALLA PALESTINA La scorsa notte nel massiccio bombardamento di Rafah, un campo di concentramento con più di 600.000 bambini che cercano di fuggire dalle bombe.
🕎🔥Il "popolo eletto d'Israele", in nome di un "dio" vendicativo e sadico dell'Antico Testamento che dice loro che gli Amalechiti (palestinesi) devono essere sterminati, senza lasciare in vita né donne né uomini. né neonati, né animali.
La lettera aperta di Najat a Liliana Segre, figlia di un padre e una madre Palestinesi vittime della Nakba del 1948 e rifugiati in Siria. Una lettera commovente:
“Signora Liliana Segre,
Voi siete turbata perché si usa la parola “Genocidio” per il Massacro a Gaza, come se questa parola fosse un privilegio, un distintivo d'onore o addirittura un'esclusività.
Credetemi, noi Palestinesi non vi abbiamo rubato la parola tanto meno vogliamo farlo. Semmai sono stati quelli che Voi conoscete bene che l'hanno cucita su misura del nostro corpo, della nostra fermezza e della nostra adesione alla nostra terra.
Vorrei dirvi che non siamo contenti di questa parola, ma come potete vedere anche voi, le lettere di questa parola sono intrise del nostro sangue, delle nostre lacrime e del nostro dolore!
In questa parola si sente l'eco dell'esplosione delle case, degli ospedali, delle chiese, delle moschee mentre siamo condannati a sentire finanche le risate dei soldati israeliani quando bombardano indiscriminatamente e poi festeggiano come se per loro fosse un gioco.
Riprendete indietro la parola “Genocidio” cara Signora, a patto che ci restituite oltre 30.000 anime. Riprendetevi questa parola e ridateci Hind, la bambina di soli 7 anni che il mondo intero ha sentito piangere in macchina per giorni, circondata dai cadaveri dei suoi familiari e dai carri armati israeliani.
Riprendetevela e ridateci Yazan, 6 anni, morto per malnutrizione perché Israele blocca l'accesso degli aiuti umanitari. Riprendetevela e ridateci
Mohammed, 16 anni, bruciato vivo.
Riprendetevela e ridateci Mustafa, 14 anni, ucciso mentre andava a scuola!! Riprendetevela e ridateci Rami, 13 anni, che stava festeggiando il Ramadan con fuochi d'artificio. Riprendetevela e ridateci Ahmed 8 anni, morto solo perché reclamava un sacco di farina. Riprendetevela e ridateci le membra dei nostri figli, i loro occhi, le loro braccia, le loro gambe e anche il loro spensierato sorriso.
E noi, cara Segre, promettiamo che non useremo mai più la parola “Genocidio” nel nostro linguaggio. Se c'è una cosa che più di tutte vorremmo, è non dover usare questa dannata parola. Semplicemente perché siamo un popolo che ama la vita e merita la vita...”
Adesso
lo hanno capito in tanti. Molte persone capiscono che gli ebrei
vivono secondo la legge del Talmud e sanno fare due cose alla
perfezione: distruggere e mentire.
Sono
stati maledetti da Gesù Cristo e anche il sommo poeta, Dante
Alighieri, sapeva della pericolosità di questo popolo che si è
autodefinito, popolo eletto, da loro stessi...
Siamo al delirio: Giorgia Meloni, serva del Deep State, si è vergognosamente astenuta per una tregua nella striscia di Gaza presentata dalla Giordania per il cessate il fuoco a Gaza e consentire così gli aiuti umanitari. La Meloni vuole il massacro del Popolo Palestinese.
Bruno Vespa non si capacita del fatto che gli Italiani non stiano dalla parte di Israele. Il Vespone ci racconta solo scemenze ed è chiaro a tutti il fatto adesso, che sta da sempre dalla parte del potere, altrimenti non sarebbe Bruno Vespa ma un giornalista vero.
Troviamo anche Nicola Porro che butta la maschera e inizia a delirare ad alta voce. Ma se ai sionisti che vivono in Italia piace così tanto Israele perché non vanno loro a vivere lì?
Ma questi ipocriti ovviamente in Israele non ci vanno. Stanno con il sedere ben piantato qui. Per la cronaca, l'Iran contro il quale sbraita rispetta le minoranze cristiane ed ebraiche. Nessuno si sognerebbe di sputare addosso ad un fedele mentre esercita la propria fede come avviene in Israele.
questo è il messaggio che arriva dai Palestinesi che vivono nella striscia di Gaza per il mondo intero.
Israele continua a bombardare la Palestina, (Israele è uno Stato illegale) senza pausa. Nei suoi bombardamenti disumani, Israele sta utilizzando armi letali che sono vietate a livello internazionale.
Che possano i popoli vivere in
pace. Ogni popolo nella sua terra, con le proprie usanze, parlando la
propria lingua. Che cessino tutte le guerre, che cessino queste
invasioni barbariche, che stanno facendo morire l'Europa. Che si
blocchi il progetto satanico e imperialista di questi nemici
dell'umanità. Che venga bloccato il regime sionista che uccide i
bambini come missione. L’Occidente sostiene questi mostri. Gli
Stati arabi silenziosi. Che Dio benedica tutti coloro che agiscono
nella luce o nell'ombra affinché tutto ciò finisca.
Dio
benedica questi combattenti provenienti dalla Palestina, dal Libano,
dalla Siria, dall’Iraq e dallo Yemen che usano le armi per dire no.
Dio
benedica coloro che in questo mondo moltiplicano le iniziative, anche
modeste, per rompere questo silenzio di vergogna, questo silenzio di
morte. Che Dio sia con tutti noi.
Tutto
il mondo manifesta a favore della Palestina. il Mondo non prova
nessuna empatia per Israele.
Hai
mai visto una marcia filo-israeliana così grande? No. Israele è uno
Stato terrorista e Criminale. I governi degli USA, del Canada, della
Germania, della Francia, dell'Italia e della Gran Bretagna, al
servizio dell'ebraismo massonico terrorista internazionale, danno il
pieno sostegno allo Stato, terrorista ed assassino di Israele.
Affermano con cinica arroganza e violenza che Israele ha il diritto a
difendersi. Difendersi da cosa, se dal 1948 occupa il territorio dei
Palestinesi?
L'ex
presidente boliviano Evo Morales, che ora sta cercando di tornare
alla presidenza, ha chiesto che Israele venga dichiarato uno stato
terrorista e che interrompano le relazioni diplomatiche con esso a
causa degli atti di genocidio contro i civili da parte di Israele.
Morales ha definito i paesi occidentali che sostengono Israele
complici del genocidio.
A
Manu Pineda, parlamentare europeo di Izquierda Unida (sinistra
unita), è stato staccato il microfono mentre stava denunciando i
crimini di guerra del governo israeliano contro i palestinesi. (s.b.)
TUTTO IL MONDO CONTRO ISRAELE, STATO ASSASSINO E TERRORISTA – PALESTINA LIBERA
Ormai il mondo intero sta aprendo gli occhi e comincia finalmente a comprendere che nel mondo esiste il male assoluto. Questo male si chiama Israele. Da Parigi al medio oriente, dal Sudafrica a Londra, da Sidney a New york, da Buenos Aires a Napoli si alza un solo grido: Palestina libera. Israele, Stato terrorista e criminale. Solo il governo italiano e gli altri governi di questa striminzita e dannosa Unione Europea restano sotto il giogo dell’imperialismo ebraico-massonico. L’Europa attuale si sgretolerà esattamente così come si sgretolerà Israele, che occupa illegalmente dal 1948 la terra dei Palestinesi.
Bandiera palestinese
manifestazioni in tutto il mondo a favore della Palestina contro Israele
Video: Ezra Pound, una piccola setta isterica, senza patria e senza radici, governa il mondo
Io nego che l'Europa Intera sia pronta ad assoggettarsi ad un groviglio di usurai, siano canaglie ebraiche, siano canaglie ariane, si chiamino Rothschild, si chiamino Moses Israel Sieff, Lazard, Bullett, Biddle, Mond Beckett o altro. Io nego che il Popolo bianco dell'Europa tanto Mediterranea quanto nordica sia arrivato a tale punto di putridità e imbecillità che stia per abbandonare il diritto di sovranità che era primitivamente nel diritto di batter moneta, e che sia oggi nel diritto di controllare la potenza d'acquisto della nazione. (Ezra Pound, 1940)
L’Occidente è in pericolo. E non fa alcuna differenza se i governi e gli intellettuali se ne rendono conto oppure no. Il popolo tedesco, in ogni caso, non vuole rassegnarsi a questo pericolo. Dietro le divisioni sovietiche che avanzano verso di noi vediamo i commando ebraici liquidatori e dietro di loro il terrore, lo spettro della fame di massa e della totale anarchia. L’ebraismo internazionale è il fermento diabolico della decomposizione che prova una cinica soddisfazione nel trascinare il mondo nel caos più profondo e nel distruggere antiche culture nella cui edificazione non ha avuto ruolo alcuno. Noi sappiamo anche qual è la nostra responsabilità storica. Duemila anni di civiltà occidentale sono in pericolo. (Joseph Paul Goebbels, 18 febbraio 1943)
Il pensiero totalitario imposto per
legge aggredisce i fatti, trasforma la menzogna in verità.
Robert Faurisson afferma:
Le sedicenti “camere a gas” e il
presunto “genocidio nazista” degli Ebrei formano una sola e
propria menzogna storica, che ha permesso una gigantesca truffa
politico-finanziaria, di cui i principali beneficiari sono lo Stato
d'Israele e il sionismo internazionale, e di cui le principali
vittime sono il Popolo tedesco, ma non i loro dirigenti, e l'intero
Popolo palestinese.
Perché volete impedirci su scala
planetaria di fare ricerche storiche o dubitare delle vostre verità?
Perché fate condannare dai vostri
tribunali i revisionisti e tutti i ricercatori storici?
Perché i vostri continui appelli per
far chiudere siti Internet di Revisionisti?
E perché avete mostrato sempre la
vostra totale soddisfazione alle vili e violente aggressioni fisiche
ai Revisionisti, come ad esempio l'aggressione al saggista francese
Robert Faurisson?
Per
le sue ricerche storiche e per le sue affermazioni sulle sedicenti
camere a gas lo storico negazionista francese Robert Faurisson è
stato aggredito più volte da commandi della comunità ebraica.Io sono una persona libera a cui
piace ascoltare entrambe le campane su tutto quello che concerne
argomenti controversi di Storia. Volerci imporre la vostra verità
per legge, come se fosse un dogma è una pretesa assurda e
vergognosa. Quando la verità ci viene imposta per legge, dall'alto,
allora è certo che si tratta solo di una vile menzogna. Se non credo
alla vostra verità, ma alla verità di qualche altro, allora sono un
negazionista, e come negazionista delle vostre affermazioni storiche
mi aspetta la galera. Se tutto quello che finora ci avete raccontato
è vero, allora lasciate che ci siano persone che possano finalmente
aprire gli archivi storici e analizzare in modo critico i fatti...
che ci sia finalmente un dibattito
serio basato scientificamente e storicamente sulla ricerca della
verità. Come potete impedirci per legge di leggere quello che
vogliamo. Tutti gli uomini hanno diritto di esprimere il loro
pensiero, di leggere quello che vogliono, di vivere liberamente e
senza condizionamenti assurdi. Se a voi non piace quello che i
revisionisti scrivono e raccontano, voi non avete nessun diritto di
impedirglielo. Criticateli pure, presentate le vostre argomentazioni
ma smettetela con la vostra censura, perché la verità, quando sarà
conosciuta da tutti, sarà uno tsunami che annienterà tutte le
menzogne.
Ho sempre creduto a quello che la
“Storia ufficiale” ci ha presentato come verità. Fino a qualche
anno fa ho creduto allo sterminio di 6 milioni di persone appartenenti
al popolo ebraico tramite gasazioni. Adesso dopo aver letto e
studiato fino in fondo tutte le argomentazioni del professore Robert
Faurisson ho iniziato ad avere i miei dubbi e a non credere più a
quello che finora Voi ci avete raccontato.
Nei
suoi testi Faurisson sostiene che:
1.
non sarebbe mai esistito un piano preordinato di sterminio fisico
degli ebrei, bensì un progetto per una loro emigrazione fuori
dell'Europa, e che l'eccidio di 6 milioni di persone non è mai
avvenuto.
2.
Le camere a gas nei campi di sterminio tedeschi non sono mai
esistite.
3.
l'intera storia dell'Olocausto sarebbe un'enorme invenzione della
propaganda alleata a favore dello stato d'Israele.
Nel 1978, R. Faurisson pubblicò un lungo articolo nel quale affermò che il Diario di Anna Frank in realtà è un falso
Nel
1978, Robert Faurisson pubblicò un lungo articolo nel quale affermò che il
Diario di Anna Frank in realtà fosse un falso, prodotto
artificiosamente dal padre di Anna, Otto Frank. Faurisson diede alla
veridicità del diario un taglio scientifico mai prima così
approfondito, causando molte polemiche. In un'intervista del 5
febbraio 2008 Faurisson ha dichiarato di essere giunto alla fine
della sua carriera di storico, a causa della sua vecchiaia e ritiene
oramai concluso il suo compito, ossia di aver vinto la polemica
scientifica contro i suoi avversari.
In
un messaggio del 5 giugno 2013 il professore Faurisson parla anche
della sedicente camera a gas dello Struthof e dei suoi presunti 86
gasati, invitando a finirla con questa storia assurda.
Léon Degrelle, fondatore del Rexismo, movimento nazionalista belga di ispirazione cattolica
20
maggio 1979 Léon
Degrelle, esiliato in Spagna, scrive una lettera a Giovanni Paolo
II.
Sono Leon Degrelle, il capo del Rexisme belga e Comandante dei
Volontari belgi del fronte Orientale, combattente nella 28 Divisione
dell'Armata SS "Vallonia". Sono un cattolico come voi e
credo, quindi, essere autorizzato a scrivervi come un fratello nella
fede.
Voi
siete stato, Beatissimo Padre, un resistente durante la seconda
guerra mondiale. Alcuni sostengono che siete stato internato ad
Auschwitz: come molti altri, ne siete uscito, dal momento che siete
Papa, un Papa, che, ovviamente, non sente troppo il gas Zyklon B!
Santità, avendo vissuto in quei luoghi, dovreste sapere che le
gasazioni di massa di milioni di persone non hanno avuto mai luogo.
Come testimone sul campo avete mai visto personalmente che questi
massacri di massa, propagandati da gruppi settari, siano stati mai
eseguiti?
Karol Jozef Wojtyla - Giovanni Paolo II
Per il resto, Santo Padre, proprio perché si parla di
una formale determinazione di genocidio, non esiste nessun documento
ufficiale che abbia dato prova in questi 30 anni di quello che finora
ci è stato raccontato sullo sterminio di milioni di ebrei. Ed ancora
oggi si continua a parlare di fantomatiche camere a gas. È insensato
immaginare, soprattutto di rivendicare, che avrebbero potuto essere
gasati ad Auschwitz, 24.000 persone al giorno, in gruppi di 3000 ogni
volta. Senza la verità, Santo Padre, tutto crolla. Léon Degrelle (salvatore brosal)