domenica 17 marzo 2024

Brigata Catanzaro: gli eroi che finirono fucilati - un fatto storico per troppo tempo dimenticato

Brigata Catanzaro: gli Eroici Ragazzi del Sud che finirono fucilati - guerra mondiale 1915-1918 

Durante la Prima Guerra Mondiale, gli eroici giovani della Brigata Catanzaro, tutti Calabresi e qualche siciliano, mostrarono tutto il loro valore, ed il loro amore verso la loro Patria, conquistando, a costo del proprio sangue e della propria vita di moltissimi di loro, poderose fortezze, giudicate assolutamente inespugnabili perché munitissime di ogni tipo di armamenti, ed arroccate a grandi altezze sulla cima delle montagne delle Alpi e difese in ogni modo da forze nemiche preponderanti. Questi generosissimi ragazzi con il loro innumerevole immenso e supremo sacrificio fecero della Brigata Catanzaro il reparto più valoroso, con più caduti e con più decorazioni di guerra di tutta la storia delle forze armate italiane! Ma pur avendo essi compiuto tali e tanti innumerevoli ed incredibili atti eroici di incomparabile valore più di ogni altro reparto di tutta Italia, detti giovani notavano con sorpresa e stupore che tutto questo non bastava mai ai loro superiori, che continuavano a spingerli assurdamente e letteralmente al massacro ed al vero e proprio bestiale macello in imprese sempre più sconclusionate, pazzesche ed impossibili! Fu proprio per questo che questi giovani si resero finalmente conto che il vero obiettivo dei loro superiori dello Stato maggiore militare, ma anche del loro stesso Governo e del loro stesso Stato supremo, in cui essi fino ad allora avevano creduto e nutrivano la massima fiducia, di fatto non era soltanto o soprattutto quello di avanzare e di conquistare importanti e decisive postazioni nemiche, quanto proprio quello di realizzare il proposito nascosto, ipocrita ed inconfessabile della criminale classe dominante di questo Stato massonico del tricolore: quello di fare sterminare la migliore gioventù dell’Italia del Sud. Questo Stato massonico, sleale e criminale vedeva in quei giovani eroi del Sud quello spirito battagliero e quel coraggio indomabile della parte migliore di tutto il Popolo Italiano. Un coraggio che poteva essere estremamente pericoloso, perché in caso di ribellione avrebbe potuto abbattere facilmente l'egemonia di detta criminale classe dominante massonica, ebraica e rothschilidana, truffaldina, vile, sleale, traditrice ed assassina.... 

Fu così che questa eroica brigata che si ribellò, giustamente, contro l’essere criminalmente costretta dai carabinieri con i fucili spianati alle spalle pronti a sparare loro addosso se indietreggiava, e mandata ad andare letteralmente al macello per otto, nove o dieci volte di seguito, all’assalto alla baionetta contro postazioni imprendibili perché difese da campi minati, da una selva di filo spinato e da migliaia e migliaia di mitragliatrici. La classe dirigente massonica , non ammise affatto l’assurdità delle sue pretese suicide nei i confronti dei valorosissimi, ma non certo stupidi, ma ingenui e fiduciosi soldati calabresi, ma facendo finta di voler trattare e parlamentare sulla questione, li fece disarmare ed arrestare a sorpresa ed a tradimento dagli stessi carabinieri che stavano tra loro; e poi trattandoli da vili, codardi e traditori li condannò immediatamente all’infamia della decimazione con fucilazione alla schiena attuata a forza da plotoni di esecuzione degli stessi commilitoni calabresi, che erano costretti ad eseguire gli ordini, a pena di essere essi stessi fucilati alla schiena da plotoni di carabinieri sistemati schierati con le armi spianate e puntate alle loro spalle e pronti a sparare su di essi se non avessero eseguito in tutto e per tutto gli ordini di uccidere i loro compagni d’armi. 

Pertanto durante la prima guerra mondiale l'eroica brigata Catanzaro, la più valorosa e la più decorata di tutto l'esercito “italiano”, che si fidò fino all’ultimo della classe dominante massonica ebraica risorgimentale fu da essa mandata al macello, assassinata, decimata, umiliata ed offesa in tutti i modi peggiori, più perfidi e più infami ed infine sciolta completamente proprio perché commise l’errore gravissimo di fidarsi di questa ipocrita ed assassina classe dominante invece di ribellarsi fino in fondo e tentare di abbatterla, preferendo piuttosto morire combattendo con le armi in pugno per la propria libertà e la libertà del proprio popolo, piuttosto che fidarsi di tali traditori e farsi massacrare da essi come stupide bestie da macello! 

 

La lettera aperta di Najat, palestinese, a Liliana Segre...


La lettera aperta di Najat a Liliana Segre, figlia di un padre e una madre Palestinesi vittime della Nakba del 1948 e rifugiati in Siria. Una lettera commovente:

Signora Liliana Segre,

Voi siete turbata perché si usa la parola “Genocidio” per il Massacro a Gaza, come se questa parola fosse un privilegio, un distintivo d'onore o addirittura un'esclusività.

Credetemi, noi Palestinesi non vi abbiamo rubato la parola tanto meno vogliamo farlo. Semmai sono stati quelli che Voi conoscete bene che l'hanno cucita su misura del nostro corpo, della nostra fermezza e della nostra adesione alla nostra terra.

Vorrei dirvi che non siamo contenti di questa parola, ma come potete vedere anche voi, le lettere di questa parola sono intrise del nostro sangue, delle nostre lacrime e del nostro dolore!

In questa parola si sente l'eco dell'esplosione delle case, degli ospedali, delle chiese, delle moschee mentre siamo condannati a sentire finanche le risate dei soldati israeliani quando bombardano indiscriminatamente e poi festeggiano come se per loro fosse un gioco. 

Riprendete indietro la parola “Genocidio” cara Signora, a patto che ci restituite oltre 30.000 anime. Riprendetevi questa parola e ridateci Hind, la bambina di soli 7 anni che il mondo intero ha sentito piangere in macchina per giorni, circondata dai cadaveri dei suoi familiari e dai carri armati israeliani.

Riprendetevela e ridateci Yazan, 6 anni, morto per malnutrizione perché Israele blocca l'accesso degli aiuti umanitari. Riprendetevela e ridateci 

Mohammed, 16 anni, bruciato vivo. 

Riprendetevela e ridateci Mustafa, 14 anni, ucciso mentre andava a scuola!! Riprendetevela e ridateci Rami, 13 anni, che stava festeggiando il Ramadan con fuochi d'artificio. Riprendetevela e ridateci Ahmed 8 anni, morto solo perché reclamava un sacco di farina. Riprendetevela e ridateci le membra dei nostri figli, i loro occhi, le loro braccia, le loro gambe e anche il loro spensierato sorriso. 

E noi, cara Segre, promettiamo che non useremo mai più la parola “Genocidio” nel nostro linguaggio. Se c'è una cosa che più di tutte vorremmo, è non dover usare questa dannata parola. Semplicemente perché siamo un popolo che ama la vita e merita la vita...”

martedì 21 novembre 2023

abbiamo costruito un mondo sbagliato

Bambini annoiati ai quali si fanno feste di compleanno grandiose, con torte giganti che non mangiano, con animatori che non ascoltano, con genitori che sembrano schiavi dei figli e degli occhi della gente.

Genitori attaccati a smartphone subitamente pronti a riprendere i figli che mangiano, dormono, bevono, RESPIRANO, troppo impegnati nelle frivolezze quotidiane e nel riempire i vuoti dei loro figli con quintali di giochi-giocattoli-vestiti-dolciumi-vizi inutili perdendo d’occhio quel che conta sul serio: crescere dei figli oggi per permettere loro di diventare adulti domani.

Bambini senza fantasia, che non sanno cosa fare se gli togli un tablet o uno smartphone dalle mani, che non ringraziano, che non salutano, a cui si elemosinano baci, che non accettano mai un NO come risposta. Bimbi iper protetti in tutto dagli errori, dagli insegnamenti, dalla vita...che non conoscono ragioni plausibili per chiedere scusa, per leggere un libro, per socializzare con chi non ha le scarpe firmate o l'ultimo modello di barbie!

Bambine truccate e smaltate, con vestiti da ragazza, con lo specchietto nella piccola borsetta, che sbadigliano e non disegnano. Ragazzini che scrivono con le K al posto della C perché la grammatica è obsoleta.

Generazione che cambia, tempi che cambiano, i genitori fanno gli amici, i nonni fanno gli schiavi, gli insegnanti sono gli aguzzini che li stressano, poverini, stanchi come sono alla loro età imprecisata, fatta di troppi SI. Forse dovremmo fermarci e RIEDUCARE (e in alcuni casi EDUCARE) non come ieri, né come oggi, dare ai piccoli la possibilità di essere piccoli e ai grandi l'occasione di crescere davvero!"

(Giulio Scarpati)

             bambine truccate

 

lunedì 20 novembre 2023

Adolf Hitler aveva ragione, lo affermano in tanti...

Adolf Hitler aveva ragione

Adesso lo hanno capito in tanti. Molte persone capiscono che gli ebrei vivono secondo la legge del Talmud e sanno fare due cose alla perfezione: distruggere e mentire.

Sono stati maledetti da Gesù Cristo e anche il sommo poeta, Dante Alighieri, sapeva della pericolosità di questo popolo che si è autodefinito, popolo eletto, da loro stessi... 

         professoressa di matematica Hanane Hammoud
 

 

domenica 19 novembre 2023

sapete almeno chi era Adolf Hitler?


Sapete almeno chi era davvero Adolf Hitler? 

-era ariano al 100%

-era eterosessuale al 100% e amava gli animali

-aveva una morale rigida e nessuna perversione

-è stato sempre cortese con tutti amici e subordinati

-ha trattato le donne sempre con massimo rispetto

-ha avuto un solo grande amore: Eva Braun

-è stato contro l’aborto e l’omosessualità

-era il genio, l’avatara sceso sulla terra

-ha distrutto e combattuto il comunismo in Europa

-è stato sempre contro la guerra

-è stato costretto ad entrare in guerra da ebrei e inglesi

-non ha mai bevuto, né fumato, né avuto altri vizi

-ha dato la vita per il suo Popolo e per la sua razza

-a 15 anni capì che gli ebrei sono il male dell’umanità

-non è stato mai crudele, mai violento, non ha ammazzato mai nessuno

-su Adolf Hitler vengono raccontate solo menzogne dalla massoneria ebraica rothschildiana

               Adolf Hitler con Eva Braun
 

sabato 18 novembre 2023

la verità riemerge dai fondali neri della Storia. Hanno accusato Adolf Hitler, ingiustamente, dei crimini più atroci...

Hanno accusato Adolf Hitler dei crimini più atroci.

Solo un ebreo può essere così disumano, feroce e ingiusto verso l'umanità. Loro, gli ebrei, considerano con disprezzo e odio profondo tutta l'umanità. ❤️❤️ La verità, però, riemerge dai fondali bui della storia per fare giustizia.

La verità riemerge dai fondali della Storia e dalle menzogne scritte e diffuse dai soliti noti.

E' sorprendente constatare la grande attualità dei discorsi di Hitler; i quali, in realtà, sono stati nascosti e taciuti ad arte per quasi un secolo, dal monopolio mediatico mondiale ebraico, proprio per la loro veridicità ed incisività nel denunciare e colpire il maligno potere egemone del giudaismo internazionale.

Chissà quanti secoli dovranno ancora passare prima che su questa terra arrivi di nuovo un uomo con le capacità umane e intellettuali come le sue. Un uomo che ha solamente amato e lottato per il suo Popolo, anche se i suoi detrattori lo descrivono come un folle. E' stato lo statista che ha scacciato dalla Germania la famiglia usuraia dei Rothschild e tutti gli altri sanguisughe, che vivono di speculazioni bancarie, preparano le guerre e vogliono che i popoli non trovino pace.

Nel 1939 la Germania aveva raggiunto il massimo del suo splendore, grazie ad Adolf Hitler.

Nacque così l'invidia dei suoi nemici che lo costrinsero alla guerra. Lui che amava la pace.

         Adolf Hitler con Eva Braun
 

 

mercoledì 1 novembre 2023

Delirio - Delirium - Bruno Vespa e Nicola Porro e le loro farneticazioni

Siamo al delirio: Giorgia Meloni, serva del Deep State, si è vergognosamente astenuta per una tregua nella striscia di Gaza presentata dalla Giordania per il cessate il fuoco a Gaza e consentire così gli aiuti umanitari. La Meloni vuole il massacro del Popolo Palestinese. 

Bruno Vespa non si capacita del fatto che gli Italiani non stiano dalla parte di Israele. Il Vespone ci racconta solo scemenze ed è chiaro a tutti il fatto adesso, che sta da sempre dalla parte del potere, altrimenti non sarebbe Bruno Vespa ma un giornalista vero. 

Troviamo anche Nicola Porro che butta la maschera e inizia a delirare ad alta voce. Ma se ai sionisti che vivono in Italia piace così tanto Israele perché non vanno loro a vivere lì? 

Ma questi ipocriti ovviamente in Israele non ci vanno. Stanno con il sedere ben piantato qui. Per la cronaca, l'Iran contro il quale sbraita rispetta le minoranze cristiane ed ebraiche. Nessuno si sognerebbe di sputare addosso ad un fedele mentre esercita la propria fede come avviene in Israele.


      Giorgia Meloni