sabato 11 febbraio 2023

Barry McGuire – Eve of destruction - La vigilia della distruzione - criminal minds - Menti criminali

 Video: Eve of destruction - La vigilia della distruzione - Criminal minds, menti criminali


The Eastern world, it is explodin'

Violence flarin', bullets loadin'
You're old enough to kill but not for votin'
You don't believe in war, but what's that gun you're totin'?
And even the Jordan river has bodies floatin'

But you tell me
Over and over and over again, my friend
How you don't believe
We're on the eve of destruction

Don't you understand what I'm trying to say
Can't you feel the fears I'm feeling today?
If the button is pushed, there's no runnin' away
There'll be no one to save with the world in a grave
Take a look around you boy, it's bound to scare you, boy

And you tell me
Over and over and over again, my friend
How you don't believe
We're on the eve of destruction

Yeah, my blood's so mad, feels like coagulatin'
I'm sittin' here just contemplatin'
I can't twist the truth, it knows no regulation
Handful of senators don't pass legislation
And marches alone can't bring integration
When human respect is disintegratin'
This whole crazy world is just too frustratin'

And you tell me
Over and over and over again, my friend
How you don't believe
We're on the eve of destruction

And think of all the hate there is in Red China
Then take a look around to Selma, Alabama
Ah, you may leave here for four days in space
But when you return, it's the same old place
The poundin' of the drums, the pride and disgrace
You can bury your dead, but don't leave a trace
Hate your next door neighbor but don't forget to say grace

And you tell me
Over and over and over and over again, my friend
You don't believe we're on the eve of destruction
No no, you don't believe we're on the eve of destruction



“I paesi dell’est stanno esplodendo
la violenza dilaga, i proiettili caricati
tu sei abbastanza grande per uccidere
ma non per votare
non credi nella guerra ma cos’era
quel fucile che portavi addosso?
Anche sul fiume Giordano galleggiano corpi

Ma dimmi un’altra volta ancora amico mio
tu non ci credi
che siamo alla vigilia della distruzione
non capisci quello che sto cercando di dire
non provi le stesse paure
che provo io di questi tempi?
Una volta premuto il pulsante
da qui non si scappa
qui non si salverà nessuno
il mondo diverrà un sepolcro

Datti un’occhiata attorno ragazzo
è il destino a spaventarti ragazzo
e dimmi un’altra volta ancora amico mio
tu non ci credi
che siamo alla vigilia della distruzione

Mi si gela il sangue nelle vene, come coagulato
eesto qui fermo a riflettere
non posso ribellarmi
la realtà, si sa, non ha regole
un pugno di senatori non approvano le leggi
e marciare soltanto non serve a niente
quando il rispetto per gli esseri umani non esiste più
tutto questo pazzo mondo è solo deprimente

E dimmi ancora
ancora un’altra volta amico mio
tu non ci credi
che siamo alla vigilia della distruzione

Pensare che tutto l’odio sia tutto nella rossa Cina
e poi trovarlo qui attorno a Selma, Alabama
tu potrai anche andartene per qualche giorno lontano
ma quando ritornerai troverai
sempre lo stesso vecchio posto
i colpi dei tamburi, l’orgoglio e la sciagura
puoi seppellire i tuoi morti
ma non mostrare tracce di odio
per quelli della porta accanto
non dimenticare di rendere grazie

E dimmi ancora un’altra volta
amico mio, tu non ci credi
che siamo alla vigilia della distruzione
no, tu non ci credi”.


lunedì 6 febbraio 2023

Erich Priebke: l'olocausto è una truffa, i filmati sono una menzogna


ERICH PRIEBKE: L'OLOCAUSTO E' UNA TRUFFA - Hitchcock, maestro dell'orrore e della menzogna. I suoi filmati shock, girati nel 1945, nei campi di concentramento tedeschi sono una montatura. Quei filmati sono un’ulteriore prova della falsificazione: Provengono quasi tutti dal campo di Bergen Belsen. Era un campo dove le autorità tedesche inviavano da altri campi gli internati inabili al lavoro. Vi era all’interno anche un reparto per convalescenti. Già questo la dice lunga sulla volontà assassina dei tedeschi. Sembra strano che in tempo di guerra si sia messo in piedi una struttura per accogliere coloro che invece si volevano gasare.


I bombardamenti alleati nel 1945 hanno lasciato quel campo senza viveri, acqua e medicinali. Si è diffusa un’epidemia di tifo petecchiale che ha causato migliaia di malati e morti.

Quei filmati risalgono proprio a quei fatti, quando il campo di accoglienza di Bergen Belsen devastato dall’epidemia, nell’aprile 1945, era ormai nelle mani degli alleati.