Ricordati
che il primo novembre è la festa di “Tutti i Santi” ed il due
novembre è la commemorazione dei nostri amati defunti. (Lascia stare
halloween)
Nessuno
si è finora chiesto perché all'improvviso sia diventata famosa in
Europa questa festa orribile. Questa indecorosa festa degli zombi,
degli scheletri e delle zucche vuote è stata esportata dall'America
nel nostro vecchio continente dalla massoneria, al fine di cancellare
le buone e sane tradizioni cristiane ed europee. I poteri occulti
della massoneria iniziano a lavarti lentamente il cervello, fino a
cancellare completamente la tua identità.
halloween, la festa delle zucche vuote, che viene propagandata da Rothschild per distruggere la Cultura Cristiana
Il
potere occulto sionista talmudico, con a capo Rothschild, vuole
importi il suo nuovo ordine mondiale, distruggere e sottomettere
tutti i popoli della terra e nutrirsi solo della sua arrogante
potenza satanica.
halloween, la festa degli zombi
Non
darla vinta a Rothschild che vuole distruggere la cultura cristiana
europea, iniziando dall'Italia. Rinuncia a questa festa demente, che
altro non è che la negazione della bellezza e del grande nostro
patrimonio culturale. Difendi il tuo passato e la tua storia: fallo
per te e per i tuoi figli. Non consegniamo questo immenso patrimonio
nelle mani di satana.
Perdendo
la tua identità non sei più nessuno e non riuscirai più a capire
chi davvero è il tuo nemico che velatamente, ma costantemente
distrugge la tua capacità di agire e di pensare. Ti vogliono
totalmente in loro potere e ti demoliscono lentamente offrendoti una
festa, che a te appare innocua, mentre in realtà è veleno che
distrugge la tua mente. Questa gentaglia non vuole soltanto quel poco
di denaro, quei pochissimi spiccioli, che tu ancora possiedi, vuole
il controllo totale su di te, sulla tua famiglia, sul tuo popolo e su
tutte le istituzioni del tuo paese. Nella massoneria vi sono uomini
potenti che hanno imparato a saperti parlare e a saper fingere con
te. Questi uomini sono i tuoi nemici, ma tante, troppe volte tu ti
schieri dalla loro parte e li difendi pure. Ormai ti sei abituato ai
loro mezzi subdoli, che ti rendono loro schiavo e accetti senza più
fiatare i loro progetti ingannevoli e ipocriti. Così per ritornare a
questa indecorosa festa, che a molti appare innocua e senza senso,
vorrei solo ricordarti di non dimenticare le tue radici, il tuo
sangue, il tuo popolo. Questa deplorevole festa è, e rimane, solo
spazzatura e dolce veleno da iniettare nel tuo cervello. Difenditi.
Fallo per te e per le persone che ami e che ti hanno amato. Il primo
novembre ricordati dei tuoi Santi. Il due novembre ricordati delle
persone che ti hanno amato e che aspettano una tua visita al
cimitero. Lascia stare halloween. (sal. bros.)
Angelo Manna,
(Acerra, 8
giugno1935 –
11 giugno2001),
è stato uno dei pochissimi parlamentari, che ha avuto il coraggio di
dire
le
cose in faccia alla solita politica retorica e criminale, che a
braccetto con le mafie create ad hoc affossa il SUD da 150 anni.
L'unità d'Italia è avvenuta tramite una guerra criminale contro un
popolo ed uno Stato libero e legittimo, l'ex Regno delle due Sicilie.
I piemontesi assassini e criminali hanno massacrato l'intero Sud e
raso al suolo centinaia di paesi. Riportiamo uno stralcio dell'
intervento dell'on. Angelo Manna, alla Camera dei Deputati, avvenuto
il 25 settembre del 1990.
“L'ufficio storico dello Stato italiano è
l'armadio nel quale la setta tricolore conserva e protegge i suoi
risorgimentali scheletri infami; Conserva e protegge le prove delle
sue gloriosità sempre abbiette nel Regno di Napoli; Conserva e
protegge le prove che nel 1860 l'esercito italiano calò a tradimento
nel Regno di Napoli e si comportò secondo il naturale dei suoi
bersaglieri da orda barbarica; Conserva e protegge le prove che
Vittorio Emanuele II di Savoia, ladro, usurpatore ed assassino e
perciò galantuomo, nonché il protobeccaio Benso Camillo, porco di
stato e perciò statista sommo, ordinarono ai propri sadici macellai
di mettere a ferro e a fuoco l'invaso reame libero ed indipendente e
sovrano e di annetterlo al Piemonte, grazie ad un plebiscito, che fu
una truffa schifosa, combinata da garibaldesi, soldataglia
allobrogica e camorra napoletana. L'ufficio dello stato maggiore
dell'esercito italiano è l'armadio nel quale l'unificazione tiene
sotto chiave il proprio fetore storico. Quello dei massacri bestiali,
delle profanazioni e dei furti sacrileghi, degli incendi dolosi,
delle torture, delle confische abusive, delle collusioni con Tore e
Crescienzo, all'anagrafe Salvatore De Crescenzo e della sua camorra,
degli stupri di fanciulle, delle giustizie sommarie, delle prebende e
dei privilegi dispensati a traditori, assassini e prostitute, come la
sangiovannara. Quali studiosi hanno potuto aprire questi armadi
infami signor sottosegretario? I crociati postumi, gli scribacchini
diventati cattedratici per aver saputo rinnegare la propria origine,
e per aver saputo rinunciare alla ricerca della verità storica. Per
avere dimostrato di sapere essere i sacerdoti del sacro fuoco del
mendacio. Prova, signor presidente, per favore si giri. Guardi quel
pannello, è falso, è un falso storico. L'ho detto anche sette anni
fa. Alle urne nel regno di Napoli invaso si presentarono l'1,9%,
l'uno virgola nove per cento. Come si ebbe un milione di voti al sì?
(…) (Angelo Manna, intervento in Parlamento del 25 settembre 1990)
.
Dopo l'apertura degli archivi militari per la storia del Risorgimento, intervento storico di Angelo Manna alla Camera dei Deputati del 25 settembre
1990
"L'ufficio
storico dell'esercito italiano custodisce e protegge le prove
storiche che quella sacra epopea che fu detta risorgimento non fu, se
non una schifosa storia di rapine e di massacri; e che fu scritta da
un'orda barbarica nel Regno di Napoli, che, oltre la vita e i beni,
rubò al Sud e portò nell'infrancesato Piemonte financo il nome di
Italia." (Angelo Manna, 25 settembre 1990, intervento in Parlamento)(...)
Dopo
il 1861 lo Stato sabaudo, cialtrone e barbaro, continuò i massacri
nell’intero ex regno delle due Sicilie per un ventennio; I Savoia,
criminali, fecero chiudere le scuole del Sud per 15 anni, al fine di
cancellare la memoria storica del popolo meridionale, che con i
Borboni aveva vissuto di ricchezza e di lavoro. Su di una popolazione
di 7 milioni di abitanti gli invasori massacrarono più di un milione
di persone fra bambini, donne, uomini e anziani. Questo oltraggio lo
vogliamo solo ricordare per fare conoscere la verità.
Se non riesci a capire chi ha lavato il tuo cervello, come fai a capire chi detiene il potere? Ancora non hai capito che non hai più potere, perché la bestia che ti ha distrutto ha iniettato lentamente, ma anche costantemente, il suo veleno nelle tue vene e nel tuo cervello. Adesso sei completamente in suo potere: non hai orgoglio, non hai dignità, non hai onore, non mostri nessuna reazione. Sei una mente in letargo. Non riuscendoti a muovere non capisci neppure di essere incatenato, e falsamente continui a pensare di stare bene e di essere libero. Appartieni ormai al mondo delle larve. Sei inutile. Sei invisibile, sei nulla e credi ancora di vivere, e il fatto grave è che riesci a giustificare e a schierarti ancora dalla parte della bestia, che ti ha ridotto in questo modo. Ti sei abituato e sei completamente un docile schiavo del suo potere.
Jacob Rothschild, ebreo nato il 29 aprile del 1936, è la Bestia che ti ha ridotto così. Bisogna assolutamente fermare la Bestia. Questo spregevole essere, ebreo, ricatta tutta l’umanità; muove come una pedina Israele, il suo Stato privato e personale, per scatenare una apocalittica terza guerra mondiale totale nei prossimi mesi. Rothschild minaccia di annientare il 99% degli abitanti del pianeta terra, se non si obbedisce a bacchetta al suo potere globale, malvagio e tirannico. Per fermare lo scatenamento dell’apocalisse, bisogna fermare la BESTIA ROTHSCHILD.
Jacob Rothschild, l'uomo con la bava alla bocca, è la bestia umana che siede al vertice della piramide del potere mondiale
Per chi pensa che la destra sia di contrapposizione alla sinistra, o viceversa, si sbaglia di grosso e non ha ancora capito da dove provenga il male. I tuoi amici ed i tuoi avversari vengono creati ad arte dalla Bestia: Jacob Rothschild. Se non capisci chi e come ha lavato il tuo cervello fin dall'infanzia, come fai a capire chi ha preso da due secoli il potere? Il potere che hanno in mano lo gestiscono contro di te, contro la tua famiglia, contro la tua fede, contro il tuo popolo, contro l’Europa. Esiste un sistema di potere infame e occulto, così ramificato nella cultura politica del nostro paese, che potrebbe incorporare anche i più tranquilli politici che operano nei comuni di provincia, come quelli dove vive la maggioranza dei cittadini italiani. Le leggi occulte che regolano questo sistema piramidale possiedono una forza di coercizione straordinariamente efficace. Basti notare che il divieto implicito di contestare le scelte dei superiori, toglie ai sottomessi ogni possibilità di autonomia.
La forma piramidale serve proprio a garantire e ad imporre la volontà dal vertice e, al tempo stesso, a soffocare ogni movimento di libertà che potrebbe nascere dal basso, tra la gente normale come noi, cittadini sempre meno inconsapevoli. Si tratta di un sistema gestito di nascosto, antidemocratico, come denunciò lo stesso presidente John Kennedy in un discorso del 1961, nel quale precisò “che si sostiene principalmente su strumenti segreti, sull'infiltrazione, sull'eversione e sull'intimidazione”. Quella di agire occultamente, senza che nessuno sappia mai cosa fanno e come lo fanno, è una scelta precisa della élite a capo di un Impero Clandestino, che rispettano e fanno rispettare in modo risoluto. Al vertice di questo impero clandestino ci sono gli uomini più misteriosi del mondo, che da sempre operano nell’ombra. Sono i Rothschild, i Windsor, i Rockefeller e uomini di altre famiglie dello stesso lignaggio. E’ assolutamente fuori discussione che la Massoneria costituisca nelle società attuali il principale sostegno alle strategie sioniste di dominio universale. L’organizzazione, i rituali e le stesse finalità della Massoneria sono difatti un’emanazione e il prodotto meglio riuscito del Sionismo internazionale di conquistare alla propria causa un più vasto numero di adepti.
Jacob Rothschild, è proprio lui la Bestia da abbattere. (sa.br.)
Quest’uomo
ha sempre avuto un pessimo rapporto con la trasparenza e la democrazia. Non è
degno quindi di appartenere al Popolo Italiano. Quest’uomo è stato denunciato
per alto tradimento per aver violato e stracciato numerose volte la Costituzione.
Ecco alcune sue chicche:
1956: afferma categoricamente che i carri armati sovietici che sparano sulla folla inerme a Budapest
portano pace, libertà e democrazia.
1970: Legge Mosca (legge infame). Fra i beneficiari Giorgio Napolitano
2004: beccato dalla televisione tedesca a Bruxelles, per un volo low cost di 80
euro, riceve un rimborso di ben 800 euro.
2009: ratifica l’infame e criminale Trattato di Lisbona
2011: nomina senza merito Mario Monti, un servo di Rockefeller, senatore a
vita, affossando ancora di più l’Italia.
2011: nomina, contro la volontà del popolo Italiano, Mario Monti capo del governo.
Favorisce così il furto verso il popolo Italiano e si dimostra di essere il
primo nemico dell’Italia.
2012: febbraio. Napolitano buffone, questo l’epiteto datogli dai sardi contrari
alla sua visita.
2912: in luglio finisce nel tritacarne in merito alla trattativa Stato-mafia,
scoppia una violenta polemica sull’uso delle intercettazioni riguardanti il
Presidente della Repubblica, e che succede?
Che agli italiani viene fatta immediatamente una operazione-memoria:
dimenticate Napolitano, ecco a voi il vero mostro. Ecco a voi il mafioso.
Eccolo: è Silvio Berlusconi.
Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica, è l'uomo più odiato dagli Italiani
Napolitano buffone,
questo l’epiteto datogli
dai sardi contrari alla sua visita.
Non c’è che dire, quest’uomo, questa perla
di saggezza come il nostro presidente appare essere agli occhi dei suoi
adulatori, scopre improvvisamente che parte della popolazione gli è ostile.
Toh! Che Novità?
Napoleone Colajanni dalle file del PCI
nella corrente migliorista lo descriveva così:
“… è un uomo vile e un cane da grembo”. Che fosse pure
un cane da riporto degli USA e il loro Governatore di fiducia per la
colonia Italia non avevamo dubbi; che fosse
un personaggio assolutamente privo di coscienza e umanità l’ha dimostrato
coinvolgendo l’Italia nel massacro libico; che fosse un bugiardo compulsivo e
manipolatore è ovvio a chiunque ascolti i suoi discorsi vani ed ipocriti che
trasudano menzogna ad ogni sillaba, soprattutto quando si riempe la bocca con
parole come Patria, Libertà, e Costituzione, mentre è il primo a farne strame,
considerando che ha appena consegnato, grazie ad un colpo di Stato
(eterodiretto naturalmente), il Paese nelle mani dei suoi referenti della
massoneria finanziaria planetaria del Bilderberg Group.
Napolitano rappresenta il peggio della nazione elevato al quadrato, è una
nullità tronfia e roboante, come uomo è un miserabile vigliacco e codardo, un
servo sciocco, senza un briciolo di dignità”.
Eppure ancora in mezzo a questa agorà
politica troviamo persone che si inchinano a questo infame, ormai svuotato e
reso cieco dalla dissennata protervia con cui usa parole come “libertà”,
“costituzione”, “diritti” delle quali ha perso coscienza del lor significato.
“LA FALSITA’ DI NAPOLITANO MASSONE
COMUNISTA – Tale e tanta è la protervia, l’arroganza, la scarsità senile del
nostro presi-dente della repubblica delle banane italiana, Napolitano, che alla
cerimonia di inaugurazione di un monumento in onore a Alexander Dubcek si è
sentito in dovere di rendere omaggio a quello che fino a qualche anno era suo
nemico che avrebbe sicuramente eliminato in un lager in Siberia.
All’epoca dell’invasione comunista della Cecoslovacchia da parte dei sovietici,
il nostro benemerito presi-dente era a uno dei personaggi più influenti del
Partito Comunista Italiano (PCI). Epoca nella quale migliaia di persone in
quella terra e nell’europa dell’Est sparirono proprio perché contrarie a quella
invasione. Stranamente non risulta in nessuna testata giornalistica un discorso
contro tale invasione, come non risulta nessuna parola a favore di Alexander
Dubcek pronunciata da Napolitano. Ma anzi sappiamo tutti come la pensasse sui
Paesi comunisti del Patto di Varsavia. Dell’invasione Russa in Ungheria e
quindi della Primavera di Praga. Adesso, con la morte che gli tocca la spalla,
il vecchio presi-dente scarsamente senile con la coscienza di un massone, cerca
la mediazione terrena per salvarsi l’anima di fronte a quello che con un colpo
solo gli stacchera la vita da quel corpo che ha tradito gli italiani. Ed ecco
quindi vederlo rendere omaggio a Dubcek. Però leggendo poi una seconda parte
del discorso: “I rappresentanti della repubblica slovacca e della repubblica
italiana si siano ritrovati in un giudizio che valorizza, come è giusto, la
personalità di Dubcek, che è stato davvero un campione degli ideali di libertà
e anche di autonomia e di indipendenza nazionale”, viene da pensare che nella
realtà il suo ideale è rimasto comunista come lo era allora, altrimenti come
potrebbe capire e definire Dubcek “un campione degli ideali di libertà” proprio
lui che era a capo del partito più estremista e filo-sovietico e che l’avrebbe
sicuramente fatto fucilare”.
Peccato che in Italia siano pochi quelli
che hanno l’ardire di protestare una persona del genere, poiché nel consesso
generale saranno considerati dei manifestanti che disturbano, che alterano il
sistema predatore al quale ci siamo invischiati.