giovedì 19 ottobre 2017

campagna a favore della famiglia per un mondo migliore

Campagna a favore delle famiglie tradizionali contro il folle progetto giudaico-sionista talmudico di distruggerla - La campana suona silenziosamente per quest'altra vittima, per questa silenziosa vittima, per questo popolo senza voce. Ciechi che non vedono il sangue sulle strade. Sono tanti gli invisibili, ma saranno molto di più. Questa massa, molto tempo fa, ha cessato di essere un Popolo, di essere comunità, di essere solidale. Le grida di aiuto, il rantolo della morte, in questa società sorda nessuno sente il dolore della povera gente. Insensibili, si calpestano i cadaveri, il proprio sangue, la propria prole. Nessun grido quando un bambino viene picchiato, quando le donne vengono disonorate da strane mani maschili in abiti neri. Nessun orrore, nessun rimpianto per padri e figli, nemmeno per il povero debole vecchio, nemmeno per il bambino, strappato dalla culla, il cui cranio è stato spaccato così facilmente. Si cerca, invano, il muro della vergogna e del disonore per leggere tutti i loro nomi almeno in silenzio.
Oh, quel silenzio, quel silenzio indifferente, che ci spezza il cuore.
Telefono azzurro? -no, grazie... Un altro folle progetto per rubare i bambini alla loro famiglia naturale e poterli dare, con la complicità di leggi ingiuste e perverse, alle famiglie arcobaleno. Ma pensi davvero che telefono azzurro stia dalla parte delle famiglie naturali? Abbiamo bisogno di sostenere le nostre famiglie e non di distruggerle. Uno Stato veramente legato al popolo aiuterebbe le famiglie naturali, le famiglie italiane, le famiglie cristiane e non le farebbe, di proposito, sprofondare nella miseria più nera e nella disperazione fino al suicidio con crisi economiche artificiali, con volute recessioni, disoccupazione di massa, con paghe da fame, con condizioni schiavistiche di sfruttamento bestiale, senza pietà e fino al vero e proprio cannibalismo dei più deboli e indifesi. Questo Stato in cui ci troviamo a vivere è uno Stato che non è legato al popolo, ma è legato alla massima aristocrazia bancaria mondiale. Campagna a favore della famiglia per un mondo migliore. Nella Famiglia i bambini imparano a dire: buongiorno, buona sera, buonanotte, per favore, con permesso, mi dispiace, perdonami, tante grazie, mi sono sbagliato. Sempre nella famiglia si impara ad: essere onesto, essere puntuale, non insultare, essere solidale, rispettare tutti: amici, colleghi, anziani, professori, autorità. Sempre nella famiglia si impara a: mangiare di tutto, a non parlare con la bocca piena, ad avere igiene personale, non gettare spazzatura per terra, aiutare i genitori nei lavori domestici, a non prendere quello che non ci appartiene. Sempre in Famiglia si impara a: sapersi organizzare, avere cura delle proprie cose, non spostare le cose degli altri, rispettare le regole, gli usi, i costumi, amare Dio. A scuola, invece, i professori devono insegnare: Matematica, Italiano, Storia, Geografia, lingua straniera, Scienze, Chimica, fisica, Biologia, Filosofia, Sociologia, Educazione fisica, Arte e rafforzare tutto quello che l'alunno ha appreso in casa. A SCUOLA NON SI APPRENDONO le più sfrenate, distruttive ed autodistruttive perversioni sessuali ed ideologie nichiliste e sataniche. A scuola non si insegna il sesso, l'ideologia di genere sessuale, l'attivismo LGBT, Comunismo, Socialismo, Islamismo. Quello che si impara in Famiglia ha rispetto per l'individuo, rispetto per la vita, per la libertà, e la proprietà di tutti. Una campagna contro l'inversione dei valori a favore della famiglia per un mondo migliore. (salvatore brosal)
La Famiglia sana di una volta: Franciscu 'i Sciabuluni con la sua famiglia
(moglie, due figli, una nipote e nonna)  



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