venerdì 20 marzo 2020

Corona Virus: il terrore mediatico e la pandemia che non c'è. Il Nuovo Ordine Mondiale semina la psicosi del terrore

Corona-Virus: stanno terrorizzando con le loro menzogne l’Italia, l’Europa, il mondo intero. Povera patria schiacciata dagli abusi del potere di gente infame che non sa cos’è il pudore. Tra i governanti quanti perfetti e inutili buffoni. Questo paese è devastato dal dolore. Tutti si inchinano agli ordini che ricevono dai loro padroni. Giornalisti prezzolati, servi del Nuovo Ordine Mondiale, diffondono falsità che stanno terrorizzando tutti. Non si muore di Corona-Virus ma di paura e di terrore.
Viviamo in un finto Stato, nemico del Popolo Italiano in cui regna sovrana la dittatura. Governanti da arrestare e processare per alto tradimento, incapacità, vigliaccheria e servilismo allo straniero.
Dal blog di Maurizio Blondet leggiamo: Quanti dei morti hanno ricevuto l’anti-influenzale?
La fila di autocarri militari che attraversano il centro di Bergamo, a passo d’uomo, fari accesi – “E’ l’esercito che porta via le salme per cremarle in altri crematori”, annuncia un giornalista, con la voce rotta; asseriscono i giornali e le tv; e nessuno si chiede: quanti sono? Un autocarro per ogni bergamasco morto di coronavirus? in ciascuno ce ne sono tanti? non bastava un camion per tutti? E Bergamo non ha forse un cimitero per seppellirli?
Bergamo 18 marzo 2020

Si tratta di una lugubre finzione cinematografica di propaganda nera, ovviamente fatta apposta per spargere il terrore. Basterebbe riflettere che mai, nelle stragi che hanno punteggiato la nostra storia, s’è mai adottata una simile scenografia militar- apocalittica: né per i morti del Vajont né per Ustica, e nemmeno per le stragi politiche di Bologna e di Piazza della Loggia a Brescia, che si sarebbero prestate meglio all’esibizione stentorea delle bare. L’indecente falsificazione giornalistica pro-terrore è giunta a questo: che ha presentato come di Bergamo la fila di bare del naufragio di Lampedusa dove morirono 360 migranti, nel 2013.
La tv ha creato un tunnel nero in cui ha attratto i vecchi chiusi in casa, con la paura di morire di vecchi senza speranza soprannaturale, che è vero terrore, angoscia e disperazione. A Bergamo dal novembre 2019 c’era stata la vaccinazione anti-influenzale di massa, dedicata specialmente agli assistiti oltre i 65 anni, ma applicata largamente anche a bambini e adulti appartenenti a “categoria a rischio”.

Sappiate che il Vaccino anti-influenza aumenta del 36% il rischio di coronavirus.

La strategia del terrore continua. Meno male che esiste in questo contesto paranoico qualcuno che le domande ancora se le fa. A cosa serviva a Bergamo la “parata dei mezzi militari che trasportano salme”? Quanti sono i morti a Bergamo? Che età avevano? Perché sono morti?
carri armati a Palermo 14 marzo 2020   
Una dichiarazione di Vittorio Sgarbi: è stato Rocco Casalino a far chiudere le scuole. Casalino ha dato una comunicazione che supponeva le scuole chiuse, in contraddizione con l’Istituto Superiore di Sanità. Se questo è vero siamo di fronte all’errore clamoroso che Conte non ha potuto contraddire Rocco Casalino. (…) Siamo in mano a gente senza cervello, siamo in mano a disperati. I bambini devono tornare a scuola e Conte deve avere il coraggio di dire che è Rocco Casalino quello che non è andato abbastanza a scuola. E’ bene che i ragazzi ci vadano e studino…
Siamo nelle mani di dilettanti che impediscono ai nostri figli di andare a scuola, proprio perché loro non ci sono andati.
Coronavirus, Luigi Bisignani: “Giuseppe Conte e Rocco Casalino, la comunicazione sotto la regia del Grande Fratello”
Se ami la tua Patria ti chiamano fascista. Se pensi con la tua testa e ti poni delle domande ti chiamano complottista. Adesso se sei sveglio devi capire che anche questa pandemia che non c’è fa parte del loro programma. Tutti a casa. Ubbidite agli ordini dei vari Grillo, Conte, Casalino e tanti altri squallidi politicanti che vogliono affondare te, la tua famiglia, la tua Patria…
E poi censurano lo scienziato prof Stefano Montanari perché racconta la verità:
non c’è nessuna epidemia. Ci stanno dando ad intendere delle bufale che non stanno né in cielo e né in terra. (Hervé Schirrhein, Sa. Br.)


i due scienziati Stefano Montanari e la signora Antonietta Gatti

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