Il grande potere
mediatico rothsschildiano dopo aver creato il problema del
riscaldamento climatico ci presenta la denuncia tramite una
ragazzina malata che soffre della sindrome di Asperger. Come mai questa ragazzina
dal volto inespressivo, con gli occhi che guardano perennemente nel
vuoto dovrebbe essere un genio? Questa ragazzina che sembra uscita da
un film dell'orrore. Le manca il sorriso e i lineamenti del suo volto
fanno davvero paura.
La verità è che il
potere vuole così ed ecco che questa quindicenne trova molto spazio
in rete e sulla stampa di regime. La fanno parlare alla presenza dei
potenti. Quei potenti che sanno distruggere e che non permettono a
nessuno di protestare candidano questa loro creatura di nome Greta
addirittura come premio “Nobel” per la pace.
Una lunga
indagine investigativa di Cory Morningstar sulla
fabbricazione mediatica della ragazzina ambientalista con le trecce:
vengono messi in luce i legami tra questo movimento
giovanile e il grande capitale, non veramente
indirizzato al controllo dei disastri ambientali, quanto alla
necessità di riportare alla crescita e a grandi profitti
un’economia capitalistica che sta collassando tramite la quarta
rivoluzione industriale “della cosidetta economia verde”. Ma ciò
che è più inquietante è l’esperimento di ingegneria sociale
col quale si vuole indurre il più grande cambiamento
comportamentale su scala globale mai sperimentato. Atto I.
L'avvocato
Alfonso Luigi Marra afferma sulla sua pagina di fb: Greta
non può essere espressione della cultura adatta a fermare la
catastrofe climatica perché essa implica un qualcosa (il rivolgere
innanzitutto l’analisi contro di se) che, per ora, l’umanità
rifiuta in blocco. Tuttavia, proprio il fatto che è stata creata dai
poteri e che la rete le sia così avversa simbolizza che la parte
sociale più ostile ai cambiamenti è la base. Del resto, nel 1987,
ho appunto scritto che il potere voleva cambiare, ma si era trovato
di fronte ad una nuova difficoltà, cioè che quella stessa gente che
aveva reso viziosa gli opponeva ora i suoi vizi. In ogni caso, i
colpi della catastrofe climatica stanno per diventare da un momento
all’altro così forti da spazzare via ogni resistenza. ALM
“L’aspetto
più sgradevole delle manipolazioni del Complesso Industriale Non
Profit è che riescono a convogliare sui loro obiettivi la buona
volontà della gente, specialmente dei giovani. Si rivolgono a coloro
a cui le istituzioni, al servizio della classe dominante, non hanno
fornito le competenze e conoscenze necessarie per poter pensare
veramente con la propria testa. Il capitalismo opera sistematicamente
e strutturalmente come una gabbia per l’allevamento degli animali
domestici. Le organizzazioni che elaborano progetti basati su falsi
slogan umanisti allo scopo di sostenere la gerarchia del denaro e
della violenza stanno rapidamente diventando gli elementi cruciali
della gabbia invisibile del corporativismo, del colonialismo e del
militarismo.“- Hiroyuki Hamada, artista
La
costruzione di Greta Thunberg ai fini del consenso è un’opera
in sei atti.
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