Basi militari Usa in Italia |
Grazie ai Patrigni costituzionali
8 settembre 1943 l'Italia muore come nazione sovrana e sul suo cadavere germogliano e crescono le menzogne massoniche. Si entra in piena dittatura, camuffata da democrazia, infatti con i loro brogli e imbrogli senza fine, e con i loro media completamente asserviti, fanno credere che agli Italiani vada bene così. 1948 fanno andare in vigore la costituzione scritta dai “Patrigni Costituzionali” e ancora una volta cercano di far credere agli Italiani che tutto vada bene così. E continuano a cercare di far credere che una Costituzione senza nessuna sovranità rallegri la penisola e che tutti siano contenti, ma non è affatto così. La stampa di regime parla di un benessere, inesistente, e cercano di illudere gli Italiani, facendo loro credere, di vivere in un paese finalmente libero e ricco. In realtà l'Italia viene grigliata a fuoco lento ma la stampa di regime, imperterrita, continua a mistificare la verità e a diffondere menzogne, facendole passare per verità. Agli italiani viene imposta una costituzione truffaldina che li priva della sovranità e molti dei propagandisti del regime, o senza averla neppure letta, o senza averla capita, o in totale malafede la difendono e la spacciano per la più bella del mondo.
Si impone di votare per candidati che, per dettato costituzionale, art.67, una volta eletti possono tradire impunemente gli elettori. Ed è proprio con questo perfido e demagogico articolo che vengono messi i fondamenti e le premesse del crescendo di tutte le degenerazioni politiche da allora fino al disastro dei nostri giorni. Parlamentari, che appunto perché eletti senza vincolo di mandato dei loro elettori, ma pesantemente influenzati, condizionati, ricattati e corrotti dalle varie logge massoniche eleggeranno a loro volta un Presidente della Repubblica, (art. 83), che per forza di cose, non potrà mai rappresentare veramente gli interessi del Popolo italiano, ma rappresenterà ovviamente gli interessi delle logge massoniche che lo hanno imposto. (vedi ad esempio Napolitano che nel 2011 ha imposto il governo massonico, antidemocratico e antipopolare di Monti). Avverrà così che il presidente della Repubblica nominerà il Presidente del Consiglio dei ministri, e su proposta di questo, i ministri (art. 92). E saranno tutti espressione degli interessi della massoneria e non del popolo. (vedi ad esempio governi Renzi e Gentiloni, nominati da Mattarella). Il Governo, nominato da un simile Presidente della Repubblica, avrà sicuramente la fiducia delle due camere, traditrici degli elettori e asservite alla massoneria.
Col Porcellum vengono abolite anche le preferenze. La legge n. 270 del 21 dicembre 2005, comunemente nota come legge Calderoli o Porcellum, è una legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza e liste bloccate che ha disciplinato l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica in Italia nel 2006, 2008 e 2013. Nel gennaio 2014, con sentenza n. 1/2014, la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale parziale della legge, annullando il premio di maggioranza e introducendo la possibilità di esprimere un voto di preferenza. La legge elettorale proporzionale così risultante, soprannominata Consultellum, è rimasta in vigore per l'elezione della Camera fino alla sua sostituzione con l'Italicum a decorrere dal 1º luglio 2016, e rimane tuttora in vigore per l'elezione del Senato.
Con la riforma costituzionale del 2005 Forza Italia, Lega Nord, CCD, CDU, nuovo PSI e PRI proposero il premierato (presidente del consiglio eletto dal popolo) e Senato delle regioni, oltre alla riduzione drastica di tutti gli inutili idioti: senatori e deputati; La proposta di legge prevedeva inoltre nuove elezioni ad ogni caduta di governo. il popolo sovrano, però, disse no nel referendum 2006. Bisogna andare avanti come vuole la costituzione, questo rifiuto tossico che ci sta avvelenando. Ogni legislatura ha avuto più governi, a volte anche 6. Tutto naturalmente a discrezione del Presidente della Repubblica, non eletto dal popolo italiano. Tutto a discrezione delle camere, che danno o negano la fiducia. Così vuole la costituzione, la più bella e la più inutile del mondo. In 2 legislature (IV e VI) Moro ha fatto 5 volte il presidente del consiglio. Quando il suo governo era sfiduciato e cadeva, il presidente della repubblica decideva di ridargli l'incarico. Il Presidente del Consiglio doveva però soddisfare e sottostare ai ricatti di alcuni parlamentari. Altro che rappresentanti del popolo, ma rappresentanti dei propri interessi. D'altra parte questa costituzione, che abbiamo ereditato dai patrigni costituzionali, lo prevede: Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato. Il presidente del Consiglio faceva un rimpasto del nuovo governo, aumentavano i ministeri e i sottosegretari e si andava avanti così. Se il nuovo governo riceveva la fiducia dal Parlamento si continuava e si continuavano a prendere gli italiani per i fondelli. Ieri come oggi, oggi come domani. Viva Viva la costituzione. Guai a chi la tocca o la ritocca. Vae victis! La repubblica italiana è nata senza sovranità ed è pure occupata militarmente da moltissime basi militari statunitensi dal 1943. (salvatore brosal)
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