Lo sterminio programmato di una nazione, di un continente
Io vi accuso di fronte a Dio e di fronte alla Storia per aver distrutto il mio Popolo. Vi accuso per avere mandato i miei nonni, i miei padri, a combattere guerre dietro il vostro tricolore massonico che gronda sangue dal 1861. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per avere mandato al massacro, nella prima guerra mondiale, e poi nella seconda, e nelle vostre false, ipocrite missioni di pace tutti i figli della mia terra. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per avere tolto a me, ai miei padri e ai miei nonni, una vita tranquilla e serena. Ci avete strappato agli affetti della famiglia e degli amici, privandoci del lavoro e costringendoci ad una emigrazione forzata. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per i vostri progetti folli, ingiusti, deliranti, criminali e disumani. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per le stragi che avete progrannato, commesso e che continuate a programmare. Vi accuso per i disordini che create, per le menzogne che diffondete, per farci accettare, tramite le vostre infami leggi, le vostre follie. Vi accuso per le vostre mistificazioni, per i vostri ordini professionali che servono solo al vostro putrido sistema per controllare meglio il popolo. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per la vostra burocrazia, che paralizza la società, gli uomini di buona volontà ed impedisce di lavorare e di produrre seriamente.
Io vi accuso di fronte a Dio e di fronte alla Storia per aver distrutto il mio Popolo. Vi accuso per avere mandato i miei nonni, i miei padri, a combattere guerre dietro il vostro tricolore massonico che gronda sangue dal 1861. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per avere mandato al massacro, nella prima guerra mondiale, e poi nella seconda, e nelle vostre false, ipocrite missioni di pace tutti i figli della mia terra. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per avere tolto a me, ai miei padri e ai miei nonni, una vita tranquilla e serena. Ci avete strappato agli affetti della famiglia e degli amici, privandoci del lavoro e costringendoci ad una emigrazione forzata. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per i vostri progetti folli, ingiusti, deliranti, criminali e disumani. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per le stragi che avete progrannato, commesso e che continuate a programmare. Vi accuso per i disordini che create, per le menzogne che diffondete, per farci accettare, tramite le vostre infami leggi, le vostre follie. Vi accuso per le vostre mistificazioni, per i vostri ordini professionali che servono solo al vostro putrido sistema per controllare meglio il popolo. Vi accuso davanti a Dio e davanti alla Storia per la vostra burocrazia, che paralizza la società, gli uomini di buona volontà ed impedisce di lavorare e di produrre seriamente.
Salvatore Brosal: io vi accuso di fronte a Dio e di fronte alla Storia |
State togliendo il futuro anche ai nostri figli dopo aver
distrutto la nostra Storia, tutto il nostro passato, il nostro amatissimo paese. State
avvelenando la terra, inquinando l'acqua e l'aria. Vi accuso davanti
a Dio e davanti alla Storia per le vostre follie. Portate da sempre
distruzione e morte. State distruggendo la nostra razza, state
consegnando i nostri figli nelle mani di sporchi pedofili. State
distruggendo il nostro credo, le nostre tradizioni, la nostra lingua. La vostra programmata
emigrazione di massa è pura follia e voi siete dei dementi.
Salvatore Brosal
“Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissa quali
grandi uomini. Abbiamo bisogno di più gente onesta” - Benedetto
Croce
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