Epilogo del
film "e li chiamarono briganti", recitato da una
trascinante e commovente Lina Sastri.
Li chiamarono...Briganti (Epilogo con Lina Sastri)
Li chiamarono...Briganti (Epilogo con Lina Sastri)
...e li chiamarono Briganti ! ! !
Il sangue è passato ancora sopra questa terra amara,
la morte si fa destino, lo sfregio diventa storia,
Il ferro (della spada) fuoriesce dal corpo dei padri
Davanti agli occhi dei loro figli,
piangono senza riuscire, i piccoli bambini, nudi.
L’italia crescerà con l’arte della rabbia e del rancore,
saranno terre lontane, lacrime, bastimenti,
il mezzo per dimenticarsi dei torti subiti e dei tradimenti,
per non assaggiare i comandi dei soldati nelle nostre case,
gli insulti, i tormenti, le umiliazioni che entrarono nelle ossa
e sarà l’arte di continuare a vivere senza credere più a nessuno,
sarà l’arte di imbrogliare per non andare a letto digiuni,
saranno guappi, pettegole, ladri, santi, ruffiani,
saranno duca e “zantraglie”, preti e ciarlatani,
profumi nei nei palazzi, sottane e “parapalle”
bassi umidi e scuri, bocche con l’alito di cipolla,
una pizza con il nome di regina di chi fu nemico fino a ieri.
I nipoti di chi fu Brigante saranno carabinieri,
sarà una ferita aperta sotto l’acqua ed il sole,
un corpo che si spegne senza emanare un odore,
un grido senza voce che attraversa le terre e le città,
una “nzirie” senza nome che la notte ti viene a trovare,
gente senza pace troverà le parole giuste
per nascondere meglio le verità che non vuole dire,
sarà allontanarsi sempre da ciò che tocca il cuore,
sarà dimenticarsi dell’innocenza,
sarà rendere duro l’amore,
sarà recitare la commedia per le strade e nei letti,
sarà far soffrire l’altro solo per fargli un dispetto,
e il freddo scava la coscienza e l’onestà diventa uno sfizio,
per le genti della mia terra non ci sarà più giustizia,
ma io canto, canto, canto, canto per tutti,
canto per dare coraggio, canto per dare speranza,
canto per dignità di uomini che tanto abbiamo avuto,
canto un canto di uomini che sono stati
BRIGANTI.
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