E’
ora di prendere coscienza ed ammettere chiaramente tutto il disastro
politico, sociale e culturale che il 68 ci ha procurato. L’intera
società italiana affossata nelle sabbie mobili di un sistema, che ha
soltanto distrutto i buoni principi morali ed etici, per dare spazio
ad una disobbedienza illegale ed amorale. E’ ora di dire basta alle
prediche ipocrite e diseducative che questo disastroso movimento ha
seminato nelle scuole e nell’intera società italiana. Il 68 ha
creato caos a tutti i livelli ad iniziare proprio dalla scuola, dove,
per troppo tempo stupidi insegnanti hanno diffuso ignoranza
spacciandola per cultura. Nelle università sono stati commessi
errori imperdonabili. Sono state regalate lauree a chiunque e si reso
estremamente facile il superamento degli esami introducendo il “30
politico”. Oggi ci troviamo ancora ad avere insegnanti e docenti
con un bassissimo livello culturale, che non sono capaci di scrivere
una frase corretta in italiano. Fa male osservare la mancanza di
cultura che si riscontra nelle università italiane dopo l’autunno
sessantottino. La colpa del disastro culturale italiano appartiene
innanzitutto al corpo docente e poi anche alla cattiva politica
italiana, che non ha saputo in tempo porre un freno con interventi
legislativi adeguati. Tutti i ragazzi italiani ormai, dopo la
maturità, si iscrivono all’università, ma quelli che hanno voglia
di studiare ed apprendere sono davvero pochini.
Dopo la disastrosa pseudorivoluzione culturale del 68, ci troviamo con giovani con uno scarsissimo bagaglio culturale. Ragazzi che faticano a maturare e a responsabilizzarsi. I maggiori colpevoli di questo disastro restano però quei docenti, che non vogliono mettersi da parte per lasciare spazio a docenti più preparati e più capaci. Colpevole sono ancora tutti quei partiti politici di sinistra, che si sono battuti per il diploma e la laurea per tutti. DIRITTO ALLO STUDIO NON SIGNIFICA AFFATTO DIRITTO ALLA LAUREA.
Non fu Vera Rivoluzione ma un programma criminale della Mafia talmudica-rothschildiana |
Dopo la disastrosa pseudorivoluzione culturale del 68, ci troviamo con giovani con uno scarsissimo bagaglio culturale. Ragazzi che faticano a maturare e a responsabilizzarsi. I maggiori colpevoli di questo disastro restano però quei docenti, che non vogliono mettersi da parte per lasciare spazio a docenti più preparati e più capaci. Colpevole sono ancora tutti quei partiti politici di sinistra, che si sono battuti per il diploma e la laurea per tutti. DIRITTO ALLO STUDIO NON SIGNIFICA AFFATTO DIRITTO ALLA LAUREA.
Iniziamo
quindi a dimenticare totalmente il comunismo e tutte le idee malsane
e vergognose che questo grande partito di massa ha diffuso per oltre
60 anni. Non dimentichiamoci che il 68 ha generato terrorismo,
brigate rosse, brigate nere, ingiustizie sociali, prevaricazione e
stupidità diffusa.
Non fu vera rivoluzione. Fu solo la realizzazione di un progetto criminale voluto e finanziato dal più grande capostrozzino del mondo, per sottomettere alla sua volontà l'Italia e tutti i popoli della terra. Il nome di questo capostrozzino? - Rothschild...
(brosal)
Non fu vera rivoluzione. Fu solo la realizzazione di un progetto criminale voluto e finanziato dal più grande capostrozzino del mondo, per sottomettere alla sua volontà l'Italia e tutti i popoli della terra. Il nome di questo capostrozzino? - Rothschild...
(brosal)
Nessun commento:
Posta un commento