L’INPS E’ UNA VERGOGNA
TUTTA ITALIANA
Sapevate che il pensionato Inps
più ricco d’Italia gode di una pensione di 90.000
euro al mese? Che ci sono i tre onorevoli che sono
stati in Parlamento 1 solo giorno e prendono la pensione da
parlamentari per tutta la vita?
C’è l’ex presidente del Consiglio che ha
tagliato le pensioni altrui, ne ha ottenuta per sé una da 31000
euro al mese? C’è l’ex presidente della Repubblica che,
oltre al vitalizio, incassa 4766 euro netti al mese come ex
magistrato, pur avendo lavorato come magistrato solo 3 anni?
Dal dirigente della Banca
d’Italia che va a riposo a 44 anni
con 18000 euro al mese, al burocrate che ancora nel
2009 va in pensione a 47 anni
con 6000 euro netti (e l’incarico da assessore), dal commesso del
Senato che prende 8000 euro al mese, alla bidella pensionata a 29
anni, ecco il primo
viaggio negli scandali, negli inganni e negli abusi della previdenza
italiani. Senza parlare poi delle altre ramificazioni delle pensioni,
quali baby pensioni, pensioni ai mafiosi, pensioni
doppie, triple e quadruple pensioni ricevute con facilità estrema,
quando poi si allunga il termine della pensione ai cittadini che
fanno l’Italia!
(Tratto da
http://libri.atuttonet.it/politica/sanguisughe-libro-denuncia-pensioni-doro-di-mario-giordano.php#ixzz1P3sQSrwk)
25 incarichi, che prima erano 55, per
Mastrapasqua presidente Inps !
Antonio Mastrapasqua: presidente INPS ha dichiarato redditi
per 1,2 milioni di euro (di certo sta molto meglio della grandissima
parte dei suoi pensionati). Mastrapasqua siede in più di 25 consigli
di amministrazione di enti e società. Straricco, miliardario in
questa Italia rothschildiana fondata sulle menzogne, sulla truffa e
sui massacri. Nonostante la riduzione il potere nelle mani di questa persona è
enorme; basti pensare a quante poltrone possa controllare dall’alto
dei suoi incarichi. Ma quello che viene da chiedersi e dove trovi il
tempo per gestire tutti questi ruoli, per sedere su tutte queste
poltrone. E soprattutto una domanda sorge spontanea: quante mani deve
avere per poter firmare assegni, documenti, relazioni, incarichi
ecc…? Tutto quello che la gente onesta si chiede è: come fa
Mastrapasqua a gestire tutte queste cariche che è chiamato a
ricoprire. E' solo un prestanome del sistema, oppure un genio?
Antonio Mastrapasqua: presidente INPS ha dichiarato redditi per 1,2 milioni di euro (di certo sta molto meglio della grandissima parte dei suoi pensionati). |
Contributi
pagati, ma non dovuti, non vengono più restituiti ai contribuenti.
Le pensioni, tantissime volte, vengono pagate in ritardo. L’INPS è
una vera piaga sociale: pensioni da fame a chi lavora una vita e
pensioni da nababbo a chi scalda il culo per pochi mesi in
parlamento. Questo ente inoltre specula vergognosamente sulle
pensioni degli italiani residenti all’estero. Improvvisamente la
pensione viene bloccata e viene chiesto un certificato di esistenza
in vita per il povero pensionato. La pensione viene bloccata e
nessuno fa nulla. Questo comportamento è una vera speculazione
finanziaria ai danni di tanti poveri pensionati, che devono lottare
contro l’arroganza dei dipendenti INPS e contro una giustizia, che
in Italia non funziona.
ICBPI
& WESTERN UNION BANK
L’INPS
ha affidato la gestione delle pensioni degli italiani all’estero
all’Istituto di Credito delle Banche Popolari Italiane (ICBPI) .
Ogni tanto le pensioni vengono bloccate e ai nostri connazionali
chiesto il certificato di esistenza in vita. Migliaia di pensionati
INPS dovranno attestare la loro esistenza in vita recandosi
personalmente ad incassare un rateo mensile di pensione presso uno
sportello della Western Union (una sigla che probabilmente, per la
grande massa dei cittadini italiani, non dice niente ma si tratta di
una importante società americana attiva da oltre un secolo e
specializzata nella trasmissione di denaro in ogni parte del mondo,
anche nei Paesi più sperduti). Poi, per i ratei mensili successivi,
verrà ripristinato il pagamento della pensione secondo le consuete
modalità scelte dal pensionato. Questo straordinario accertamento
dell’esistenza in vita avverrà in tre fasi: nel mese di maggio (la
prima) la verifica interesserà oltre centomila pensionati residenti
nel continente americano, di cui anche 3’122 pensionati residenti
in altri Paesi (181 in Svizzera) non perché coinvolti
dall’accertamento bensì perché hanno fornito all’INPS delle
indicazioni bancarie errate per il pagamento della loro pensione; nel
mese di giugno (la seconda) i pensionati residente in Africa, Asia,
Europa e Oceania; nel mese di luglio (la terza) i pensionati in tutto
il mondo per i quali il pagamento avviene semestralmente.
Come in tutti i bugiardini di medicinali: nausea, vomito, diarrea...
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